LIBERAZIONE E GUARIGIONE ATTRAVERSO IL DIGIUNO. SALTI IN ACQUA?
Vediamo prima se sei del tutto normale. Immagina che un giorno di dicembre stai camminando lungo il fiume. C’è un gelo amaro. All’improvviso senti il pianto di un bambino che sta annegando. Ha 2 o 3 anni. Se non salti in acqua per aiutarlo, il bambino morirà. Cosa fai? Salti anche se sai che l’acqua è ghiacciata? Si?
Ovviamente salti perché vuoi salvargli la vita. Non puoi far morire un bambino quando puoi salvarlo. È così facile tuffarsi in acqua!
È lo stesso con il post. Permette di salvare tante vite, evitare la morte di tanti giovani e bambini, evitare la disgregazione di tante famiglie. Sfortunatamente, per quasi mezzo secolo in Occidente ci siamo dimenticati del digiuno, e quindi la morte ha iniziato a provocare disastri inauditi. Hai notato la relazione tra la cessazione del digiuno e l’intensificarsi degli attacchi dello spirito maligno? Satana poteva anche entrare più facilmente nella Chiesa perché le sue porte non erano chiuse. La Madre di Dio a Medjugorje ci rivolge un grido angosciato: “Avete dimenticato il digiuno!”. È stato abbandonato in Occidente, quindi deve essere riportato a esso. È molto importante. La Madonna di Medjugorje dà 5 principi fondamentali. Indicazioni che dobbiamo mettere in pratica se vogliamo essere santi, cioè avere in noi la pienezza dell’amore e vincere Satana. Sono fondamentali nel nostro cammino verso Dio. Il secondo precetto è quello che le persone non vogliono seguire. In ogni angolo del mondo posso incontrare persone zelanti che mettono in pratica le parole della Madonna di Medjugorje. Trovo che seguano gli altri 4 precetti: Santa Messa, lettura delle Sacre Scritture, Confessione, Rosario. Ma quando parlo loro del digiuno, abbassano la testa e non dicono niente, perché l’hanno abbandonato. Non abbiamo capito cos’è un post! A Medjugorje la Madonna parla di lui in modo molto bello. Rivela la bellezza e il significato del digiuno come un potente strumento nelle nostre mani, uno strumento del potere di Dio, che opera attraverso di noi, facendo cose straordinarie di cui abbiamo tanto bisogno.
DUE GIORNI A SETTIMANA
La Madonna ci chiede di digiunare a pane e acqua due giorni alla settimana, il mercoledì e il venerdì. Perché questi 2 giorni? La Madonna stessa con S. Giuseppe, Gesù e tutti i devoti ebrei di quel tempo – digiunava 2 giorni a settimana. In un antichissimo documento della Chiesa, la Didachè, databile intorno al 90 d.C., in cui i primi discepoli parlano della vita dei cristiani del I secolo, si legge: “Non digiunate contemporaneamente agli ipocriti. Perché loro digiunano il lunedì e il giovedì, ma tu digiuni il mercoledì e il venerdì». È straordinario che la Madonna voglia restaurare questa tradizione della Chiesa primitiva. di cui lei stessa ha vissuto. Il digiuno è inscritto nella religione ebraica, nella religione cristiana, così come in altre religioni. Anche la medicina e alcune terapie lo usano. Ogni medico sa che il digiuno fa bene alla salute.
La Madre di Dio non spiega nei suoi messaggi perché dovremmo digiunare in questi giorni. Tuttavia, ho avuto modo di scoprirlo grazie ai membri di un gruppo di preghiera fondato da Maria a Medjugorje. Per anni ha insegnato a questi giovani attraverso i veggenti. È bello che tutto ciò che fa Maria abbia un solo scopo: indicare Gesù. Viene per Gesù, viene per farci amare, per avvicinarci al suo cuore.
QUANTO VELOCEMENTE CI AVVICINA A GESÙ
Maria ha chiesto che ogni giovedì si faccia memoria del dono dell’Eucaristia e del sacerdozio. Dobbiamo vivere questo memoriale con grande amore. Con gioia, fede e ringraziamento, dobbiamo ricordare a entrambi che Gesù ci ha dato il suo Corpo e il suo Sangue come cibo e bevanda. Maria è così innamorata dell’Eucaristia, del Pane della Vita, che ci dona tutto il mercoledì per prepararci a vivere questo memoriale. Da mercoledì Maria vuole liberarci dalle distrazioni, dagli altri cibi, dalla spesa, dalla preparazione dei pasti e da tutte le preoccupazioni legate al cibo, per poter gustare il pane, questo alimento che diventerà il Corpo stesso. Gesù, infatti, ha scelto il pane per trasformarlo nel suo Corpo. Mercoledì non dobbiamo pensare a cosa mangeremo il giorno dopo. Dobbiamo digiunare con gioia di cuore e deliziarci del pane. Dobbiamo prepararci come fece il popolo eletto nel suo viaggio attraverso il deserto. Dio mandò loro la manna, pane dal cielo. Le persone che aveva preparato per lei. Allo stesso modo, Maria ci prepara oggi. Giovedì celebriamo la solenne commemorazione dell’istituzione dell’Eucaristia, Pane di vita. Ma Maria non vuole che venerdì mangiamo aragosta all’americana o altri cibi deliziosi. Vuole che il venerdì sentiamo ancora il sapore del pane per vivere questo mistero il più a lungo possibile. Così è con il sabato ebraico. Per gli ebrei è la festa più importante. Quando cala la sera e il sole tramonta, mentre il sabato volge al termine, gli ebrei continuano a cantare salmi e inni come per prolungare il sabato. Non vogliono perderlo. Il sabato è come una sposa. Allo stesso modo, il digiuno del venerdì ci permette di conservare il più a lungo possibile il sapore del pane, che ci ricorda il Pane della Vita. Immagino spesso la Madre di Dio, rimasta sulla terra tra gli Apostoli dopo l’Ascensione di Gesù. Poteva guardare il pane come aveva fatto prima dell’Ultima Cena quando era entrata in cucina? Quando ha guardato il pane, qualcosa deve aver tremato nel suo Cuore materno: “Mio Figlio viene sotto forma di pane, è pane che è diventato mio Figlio”. pensò sicuramente. Puoi immaginare che non guardasse il pane allo stesso modo delle carote o delle patate. Guardando ai chicchi di cui si fa il pane, abbiamo davanti agli occhi tutta la storia di Cristo, la storia del Redentore. Quando Gesù parla del seme nel Vangelo, vediamo il seminatore e il seme che deve morire. Solo quando morirà, porterà molto frutto, porterà frutto – 30 volte, 60 volte, cento volte. Questa è tutta la storia della morte e risurrezione di Cristo e dei frutti della Redenzione. Affinché il grano diventi pane, deve essere schiacciato per fare la farina e poi cuocere il pane dalla farina. Allo stesso modo, Gesù è stato schiacciato: tutto il suo corpo, anima e cuore, tutta la sua persona. Il chicco di grano parla della storia dell’amore di Gesù per noi. Gesù si è lasciato schiacciare perché potessimo nutrirci di Lui ed essere divinizzati da quel cibo. Parlando del Pane della Vita, Gesù disse: “Chi mangia questo pane ha la vita eterna.” Che tipo di pane è questo? “Quello che vi ha dato il Figlio dell’uomo, non quello che i vostri padri mangiarono e morirono” (Giovanni 6:49-51)
Perciò il mercoledì e il venerdì dobbiamo vivere l’amore del pane e la storia della nostra Redenzione. La Madre di Dio vuole immergerci in questo non solo spiritualmente, ma anche nella dimensione materiale. Maria è una donna ebrea, molto concreta. Prescrive il digiuno a pane per costringerci a stare con Gesù. Ella focalizza la nostra attenzione sull’amore e sulla presenza di Gesù e ci permette di adorarlo con lei perché nella sua umiltà si è fatto pane. Questo è il vero significato del post. Proprio a Medjugorje la Madonna ci ha fornito alcuni esempi per illustrare il messaggio che ci rivolge e per mostrare i benefici del digiuno a pane e acqua. La tradizione ebraica, così come la tradizione cristiana che ne è il prolungamento, ci insegnano che il digiuno ha un grande potere contro Satana. Questa questione è molto importante, perché oggi stiamo particolarmente lottando con le forze del male. La Madonna ripete molte volte a Medjugorje che oggi Satana è più forte che mai. È difficile comprendere le devastazioni che provoca sulle famiglie, sui giovani e sui bambini. Sfortunatamente, oggi in Occidente c’è una cultura della morte. Molti pellegrini giungono a Medjugorje in stato di esaurimento perché i loro figli si drogano, praticano la prostituzione o seguono la strada che porta alla morte. Durante le riunioni dietro di me, i loro genitori chiedono ai veggenti di pregare per la liberazione dei loro figli dalla droga o dalla fornicazione. Dopo averli assicurati delle mie preghiere, chiedo: “Hai digiunato per tuo figlio?” In risposta, sento: “Preghiamo molto, facciamo novene al Santissimo Sacramento. Sangue di Cristo, preghiamo il rosario! “Ma non rispondi alla mia domanda. Digiuni anche tu?” “Ma, sorella, stiamo pregando!” Poi vi ricordo che Maria parla delle guerre che avvengono nelle famiglie, nel cuore dei figli. Forse questo è il tipo di guerra che sta distruggendo la vita del loro bambino in questo momento. “Cari figli”, dice Maria, “le guerre si possono fermare con la preghiera e il digiuno”. La Madonna non parla prima di guerre tra nazioni, ma di guerre all’interno delle famiglie. Dice che la guerra inizia nel nostro cuore. Se odio mio fratello, se ho chiuso la porta a un uomo e l’ho giudicato male, se l’ho condannato, se mi sento geloso di lui, se parlo male di lui, se c’è amarezza nel mio cuore, allora c’è una guerra in corso dentro di me che viene solo fuori. È soprattutto questa guerra che la Madre di Dio vuole togliere dai nostri cuori. L’unico modo è il digiuno e la preghiera. Se trovi un altro modo, è un modo sospetto.
Devi rinunciarci. Gesù dice lo stesso. Un giorno gli Apostoli tornarono tristi, perché questa volta non potevano vincere il male, eppure avevano il potere di Cristo dentro di loro. Hanno operato miracoli, guariti, liberati dagli spiriti maligni. Quel giorno fallì. Gesù spiegò loro perché era così: “Questo tipo di spiriti maligni viene scacciato solo con la preghiera e il digiuno”. (Mt 17.21)
Non dimentichiamoci di questi due modi. Il digiuno è più che tuffarsi nell’acqua ghiacciata per salvare un bambino che sta annegando. Quando digiuniamo a pane e acqua, non siamo in pericolo di polmonite. Possiamo salvare la vita a molte persone senza ammalarci. Il digiuno ripristina la salute. Molti studi dimostrano che in Occidente si mangia 1/3 in più rispetto a quanto è necessario all’organismo. Molte malattie e persino morti premature sono causate dall’eccesso di cibo. Quindi questo post ci farà bene.
Genitori che implorano la guarigione di vostro figlio, figli che implorano la riconciliazione dei vostri genitori, sappiate che avete questo potere. Non pregare senza digiuno e non digiunare senza preghiera. Tutti i santi digiunavano.
Nelle prime settimane delle apparizioni, la gente del villaggio e dei dintorni ha ascoltato con grande attenzione ogni parola della Madre di Dio. Circa due mesi dopo l’inizio delle apparizioni, Maria disse: “Satana ha un piano distruttivo per questa parrocchia. Cari figli, chiedo a tutti i parrocchiani di digiunare per 3 giorni a pane e acqua e di recitare il rosario per ottenere la vittoria su Satana. Tutti come un solo uomo hanno fatto ciò che la Madre di Dio ha chiesto. Per tre giorni digiunarono e pregarono con un cuore solo che Maria potesse schiacciare la testa del serpente. Il quarto giorno la Madonna ha detto: “Cari figli, grazie per le vostre preghiere e il vostro digiuno. Il piano di Satana è fallito, abbiamo vinto”. Non ha detto: “Ho vinto”, ma: “Abbiamo vinto”. Aveva bisogno dei contadini della parrocchia di Medjugorje per sconfiggere Satana. Questo è molto importante, perché se Satana fosse riuscito a realizzare il suo piano in quei giorni, non ci sarebbe Medjugorje, non ci sarebbe il fiume di benedizione che da oltre 27 anni si riversa sulla nostra terra. Se non ci fosse Medjugorje, quante vite non si salverebbero, quante famiglie non si riunirebbero, quanti giovani non eviterebbero il suicidio! giorni per sconfiggere Satana. Dio potrebbe dare Medjugorje al mondo e milioni di pellegrini possono venire lì per raccogliere forza. Questo è il potere di chi risponde “sì” alla richiesta del digiuno e della preghiera. Nel 1992 la Madonna disse a una donna iraniana: “Cari figli, vi chiedo di vincere Satana”. Ma chi sono io per vincere su Satana? La Madre di Dio mi sta chiedendo di sconfiggerlo? SÌ. Sono figlio di Dio e Maria ha bisogno di me, ha bisogno di ognuno di noi nessuno escluso. Dice: “Cari figli, voglio che comprendiate che Dio ha scelto ciascuno di voi per essere utilizzato nel grande piano di salvezza per l’umanità. Non puoi comprendere quanto grande sia la tua parte nel piano di salvezza». Nello stesso messaggio rivolto alla donna iraniana, Maria indica le armi con cui possiamo sconfiggere Satana: “Le armi con cui puoi sconfiggere Satana sono il digiuno e la preghiera. Prega per la pace. Satana vuole distruggere quel poco di pace che hai.” Nell’aprile del 1992, quando iniziarono a cadere le bombe su tutta la Bosnia-Erzegovina, e quindi anche intorno a Medjugorje, abbiamo visto distruzione e morte. Il primo messaggio dopo questi bombardamenti è stato: “Cari figli solo la preghiera e il digiuno possono fermare la guerra… Satana vuole condurre quante più anime possibile sulla strada sbagliata in questi giorni di tumulto. Pertanto, ti sto chiamando a decidere per Dio ed Egli ti proteggerà e ti mostrerà cosa dovresti fare e quale strada prendere.
Madre di Dio lo diceva prima della guerra. Ma dobbiamo constatare che oggi non crediamo più nella presenza di Dio nell’Eucarestia e nemmeno nei rimedi spirituali che ci permettono di lucrare grazie alle preghiere e la presenza di Dio le Sue grazie e rimedi per i mali presenti.